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Messaggio a Mirjana del 2 marzo 2018

 

Come ogni 2 del mese verso le ore 9 del mattino la Madonna è apparsa a Medjugorje alla veggente Mirjana e le ha dato il seguente messaggio:

 

"Cari figli,

grandi cose ha fatto in me il Padre Celeste, come le fa in tutti quelli che Lo amano teneramente, e fedelmente e devotamente Lo servono.

Figli miei, il Padre Celeste vi ama e per il suo amore io sono qui con voi.

Vi parlo: perché non volete vedere i segni?

Con Lui è tutto più semplice: anche il dolore, vissuto con Lui, è più lieve, perché c’è la fede.

La fede aiuta nel dolore, mentre il dolore senza fede porta alla disperazione. Il dolore vissuto ed offerto a Dio, eleva.

Mio Figlio non ha forse redento il mondo per mezzo del suo doloroso sacrificio?

Io, come sua Madre, nel dolore e nella sofferenza sono stata con Lui, come sono con tutti voi.

Figli miei, sono con voi nella vita: nel dolore e nella sofferenza, nella gioia e nell’amore.

Perciò abbiate speranza: la speranza fa sì che si comprenda che qui sta la vita.

Figli miei, io vi parlo; la mia voce parla alla vostra anima, il mio Cuore parla al vostro cuore.

Apostoli del mio amore, oh quanto vi ama il mio Cuore materno!

Quante cose desidero insegnarvi!

Quanto il mio Cuore desidera che siate completi, ma potrete esserlo soltanto quando in voi saranno uniti l’anima, il corpo e l’amore.

Come miei figli vi chiedo: pregate molto per la Chiesa e per i suoi ministri, i vostri pastori, affinché la Chiesa sia come mio Figlio la desidera: limpida come acqua di sorgente e piena d’amore.

Vi ringrazio".

 

Commento di Padre Livio al messaggio del 2 marzo 2018

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Come sempre avviene, i messaggi dati a Mirjana sono molto ricchi.

Ogni espressione della Madonna merita di essere meditata a fondo.

In questo messaggio il filo conduttore, come anche in quello dei messaggi precedenti, è l'amore. Mirjana stessa ha detto che, se dovesse sintetizzare i messaggi della Madonna in un unico messaggio, direbbe: l’amore!

Certamente la Madonna ha detto che il messaggio più importante a Medjugorje è la conversione, la chiamata alla conversione, ma tutti i messaggi della Regina della Pace: la preghiera, la fede, l'appello alla conversione, l'Eucarestia, tutti sono mossi dall'amore immenso di Dio per noi che si esprime attraverso la presenza di Maria.

Così inizia il messaggio che ha come epicentro il Padre Celeste: “grandi cose ha fatto in me il Padre Celeste, come le fa in tutti quelli che Lo amano teneramente, e fedelmente e devotamente Lo servono.

Vorrei sottolineare l'umiltà della Madonna che ci dice: grandi cose ha fatto in me il Padre Celeste, ma anche in noi fa grandi cose, non come nella Madonna ovviamente, purché Lo amiamo teneramente, e fedelmente e devotamente Lo serviamo.

Tre avverbi tutti da pesare che sono un programma per noi: amare teneramente il Padre Celeste col cuore di figli, come la Madonna ha detto: “ha guardato l'umiltà della Sua Ancella”, come servitori che Lo servono fedelmente e devotamente.

Figli miei, il Padre Celeste vi ama e per il suo amore io sono qui con voi”. La Madonna dice: “se sono qui da tanto tempo, è perché mi ha mandato il Padre Celeste,  sono qui inviata dal Suo amore”.  

Molte volte la Madonna ha detto di essere stata inviata dal Figlio, però, a mio parere, la Madonna ci dà questo messaggio nella prospettiva anche della Passione del Signore, dove certamente il protagonista è il Figlio, ma nel medesimo tempo è il Padre che ha tanto amato il mondo da inviare il suo Figlio unigenito e accanto al Figlio c'è la Madre ai piedi della Croce.

La Madonna è un segno del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Vi parlo: perché non volete vedere i segni? Non vogliamo vedere i  segni della Sua presenza. Rimuoviamo questo segno della Donna vestita di sole in mezzo a noi!

E la Madonna ci dice: “nella luce della fede, nell'accoglienza che fate a me, come inviata dall'amore del Padre Celeste, tutto diventa più semplice”.

E nella prospettiva della Passione di Gesù, dove Lui ci ha redenti con la sua sofferenza, ci dice che: “anche la vostra vita, che è di tribolazioni, di sofferenze, di prove, se vissuta alla luce della Fede, nella devozione e nell’amore per il Padre Celeste, tutto diventa più semplice, anche il dolore, vissuto con Lui, è più lieve, perché c’è la fede”.

La fede aiuta nel dolore” tutti quelli che si trovano nei momenti difficili della vita o per le sofferenze del corpo o per quelle del cuore o dell'anima.

Quante volte anche al di là delle sofferenze fisiche, il cuore è trapassato da spade di ogni genere, ma la Fede aiuta nel dolore.

Quanto è vero questo!

Tutti noi che abbiamo saputo reagire nei momenti difficili della vita, lo sappiamo! mentre il dolore senza fede porta alla disperazione. Questa purtroppo è la situazione esistenziale di chi non crede in Dio e quando sulla vita si abbattono la sofferenza, il dolore, i rovesci di ogni genere, non sa a chi aggrapparsi, perché gli uomini sono infidi e allora non resta che la disperazione.

Invece il dolore”, la Madonna quando usa la parola dolore indica soprattutto il dolore di carattere spirituale, mentre la sofferenza indica soprattutto il dolore di carattere fisico, il dolore vissuto ed offerto a Dio, eleva”. Pensiamo per esempio alla madre e al padre che perdono un figlio, al figlio che perde i genitori, perché sono forme di grande dolore che sembrerebbero inconsolabile, ma il dolore vissuto ed offerto a Dio, elevae qui un riferimento esplicito alla Passione: Mio Figlio non ha forse redento il mondo per mezzo del suo doloroso sacrificio?

Dio ha deciso di salvare il mondo mediante la sofferenza, l'umiltà, la preghiera, l'ubbidienza.

La Passione è la più grande “epifania” dell'amore di Dio, è attraverso la sofferenza che si mostra l'amore di Dio a noi, attraverso la sofferenza del Figlio e la sofferenza della Madre, e, attraverso il dono della nostra sofferenza a Dio, si manifesta il nostro amore per Lui.

Io, come sua Madre, nel dolore e nella sofferenza sono stata con Lui, come sono con tutti voi”. Da questo punto del messaggio, fino alla fine, la Madonna ci invita a pensare, a meditare e a riflettere sulla Sua presenza, la Grazia immensa della Sua presenza in mezzo a noi, e dice: “Io come sono stata vicina a Gesù, alla sua sofferenza, ora sono qui vicino a voi in tutte le manifestazioni della vostra vita”.

Figli miei, sono con voi nella vita: nel dolore e nella sofferenza, nella gioia e nell’amore”. La Madonna è qui con noi, ci accompagna, ci parla, ci istruisce, ci conforta, ci protegge, ci guida.

Perciò abbiate speranza, non disperatevi, la speranza fa sì che si comprenda che qui sta la vita, qui dove voi vivete ci sono io che vi aiuto, che vi guido verso mio Figlio”.

Figli miei”, pensate che grazia che abbiamo, “io vi parlo; vi do i miei messaggi, vi insegno, la mia voce parla alla vostra anima, il mio Cuore parla al vostro cuore”, ci accorgiamo che questi messaggi vengono dal Cuore di Maria.

Apostoli del mio amore, oh quanto vi ama il mio Cuore materno! Quante cose desidero insegnarvi!”, pensate che è qui in mezzo a noi la Madre di Dio, la discepola del Signore che ci insegna ad amare Dio, a seguirLo, che ci introduce nella fede, che ci rafforza nella fede, che ci nutre col Vangelo, condito dal suo Amore materno, da Lei che è la Sede della Sapienza.

Quanto il mio Cuore desidera che siate completi, cioè che arriviate alla perfezione, ma potrete esserlo soltanto quando in voi saranno uniti l’anima, il corpo e l’amore”, dobbiamo veramente far sì che la nostra anima, il nostro cuore e il corpo siano pieni di luce di santità, di purezza, di grazia, di amore.

Che la grazia di Cristo ci compenetri completamente, anima e corpo trasfigurati dall’amore.

Come miei figli vi chiedo: pregate molto per la Chiesa e per i suoi ministri, i vostri pastori”. C’è una variabile rispetto al passato, quando la Madonna ci invitava a pregare per i pastori, questa volta sottolinea di pregare per la Chiesa e per i suoi ministri, “i vostri pastori”, c’è come un’ampiezza. Questo è un appello accorato che ci fa anche il Papa ogni volta che ci invita a pregare per lui.

La Chiesa sta vivendo un momento molto difficile, i nostri pastori non hanno bisogno delle nostre critiche, hanno bisogno della nostra preghiera, “affinché la Chiesa sia come mio Figlio la desidera: limpida come acqua di sorgente e piena d’amore”. È una frase che dice tutto.

Vi ringrazio”.

Ogni volta che leggiamo questo messaggio della Madonna restiamo stupiti per l’amore da cui è dettato, per la sapienza di cui è ricolmo e per la luce che getta sulle nostre anime e sui nostri passi in questo mondo dove le tenebre si addensano sempre di più.

Sarebbe bene che i messaggi della Madonna fossero tenuti scritti in un posto visibile per poterli leggere e meditare tutti i giorni, perché sono veramente un nutrimento straordinario.

La Madonna ci nutre con il Vangelo spiegato dal suo Cuore materno, ci eleva, ci incoraggia, ci dà quella sapienza di cui oggi c’è grande bisogno per fare discernimento e capire i tempi e i segni nei quali viviamo.

Ringraziamo Dio per questo dono della presenza di Maria, preghiamo per la Chiesa e per i suoi ministri.

Cerchiamo di essere protagonisti attraverso la fede, la preghiera, la bontà e l’amore, perché è così che si cambia il mondo.

 

 

 

 

N.B. Il testo di cui sopra  può essere divulgato a condizione che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it indicando:  Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it

 
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